Gallese
Nel suono della natura
Gallese
Nel suono della natura
Cosa c'è da sapere
Gallese, una città sospesa nel suono della natura
Sospesa sulle forre e adagiata sul pianoro, Gallese offre una piacevole passeggiata svelando i suoi tesori subito dopo l'Arco di Porta, unico accesso alla città.
Le chiese, gli scoperti dietro i bellissimi portali, gli incantevoli e melodiosi affacci sulla valle disegnata dai corsi d'acqua.
Le vicende storiche delle famiglie nobiliari ne hanno segnato l'architettura con mura possenti, torri e palazzi, tra cui il Palazzo Ducale che perfeziona la forma urbanistica del borgo.
Immerse nel paesaggio boschivo attorno al borgo delizioso rintracciamo i segni della storia: alte tagliate falische, ponti romani e ipogei nascosti scavati nel tufo.
Sui pianori le coltivazioni di ulivi, noccioli e viti colorano le campagne verso i meandri tortuosi del Tevere; alle chiese rurali si alternano i casali, le dighe, i mulini, i percorsi lungo l'antica Via Amerina e le ardite architetture della vecchia ferrovia Orte-Civitavecchia che completano il verde paesaggio sonoro.
Testo di Simona Pirolli e Massimiliano Marignoli.
Comune di Gallese
Regione: Lazio
Provincia: Viterbo
Cap: 01035
Santo Patrono: San Famiano
Festa patronale: 8 agosto
Sito web: www.visitgallese.it
Il tempo a Gallese
Lo sai che… Maria Hardouin dei duchi di Gallese, che visse nel Palazzo Ducale, fu la moglie dello scrittore Gabriele D’Annunzio.
Lo sai che… Maria Hardouin dei duchi di Gallese, che visse nel Palazzo Ducale, fu la moglie dello scrittore Gabriele D’Annunzio.
Le origini
Gallese si trova su uno sperone di tufo, come la maggior parte delle città falische. Costeggiata da una forra, la rupe è delimitata dal Rio maggiore e dal fosso di Aliamo.
Non abbiamo notizie certe del dominio falisco del centro, anche se spesso Gallese è stata identificata con Fescennium o Aequum Faliscum. Sappiamo con certezza che Gallese ha acquisito un’importanza maggiore già nel periodo di dominio romano. In questo periodo vengono costruiti due porti sulle sue vie fluviali.
A difesa del Corridoio Bizantino
Il periodo di maggior splendore del centro abitato è senza dubbio il VI secolo. L’abitato di Gallese viene fortificato e messo a protezione del “Corridoio Bizantino”, ovvero la via Amerina. Durante l’invasione longobarda, infatti, l’antica via è l’unico collegamento sicuro rimasto tra Roma e Ravenna.
Il livello d’importanza raggiunto è rappresentato dall’elezione di ben due pontefici originari di Gallese: Marino I e Romano I.
Residenza nobiliare
Durante il Rinascimento, Gallese viene conteso da alcune delle famiglie più importanti dell’Agro Falisco: Orsini, Colonna, Della Rovere e Carafa. Nel 1579 diventano signori di Gallese gli Altemps, che trasformano la rocca della città in un Palazzo Ducale.
Nel XIX secolo, dopo gli Altemps diventano signori di Gallese gli Hardouin. A questa famiglia appartiene Maria Hardouin, unica moglie del poeta Gabriele D’annunzio.
Ceramica e tradizioni
Nel XX secolo, Gallese è coinvolta nella crescita industriale della zona. Molte aziende ceramiche, tipiche della produzione dell’Agro Falisco, sono presenti nella zona industriale della cittadina.
Una delle caratteristiche principali di Gallese è senza dubbio il culto di San Famiano, santo originario di Colonia. Morto qui nel 1150, il santo è ora il patrono della cittadina.
A San Famiano è dedicata la festività principale e più caratteristica, con la tipica bengalata e la processione delle zitelle. Inoltre a lui è intitolata la basilica.
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