Falerii Novi
Falerii Novi
Falerii Novi: un luogo fuori dal tempo
Falerii Novi è un sito archeologico unico nell’Agro Falisco, il ponte tra due antiche civiltà, che rappresenta la vittoria dell’esercito romano sui Falisci.
Camminare tra i ruderi e le possenti mura in tufo evoca una sensazione di mistero e riverenza. Le sue particolari caratteristiche la distinguono da altri siti archeologici, non solo nell’Agro Falisco, ma anche nel Lazio e nell’Etruria Meridionale. Falerii Novi è nel territorio comunale di Fabrica di Roma, nella frazione di Parco Falisco, lungo la strada che si collega a Civita Castellana.
Una città romana sorta da una guerra
Faleri Novi viene costruita dai Romani dopo la distruzione di Falerii Veteres, capitale falisca, nel 241 a.C..
Nella guerra muoiono 15.000 persone e la vecchia città viene distrutta. Faleri Novi viene costruita in pianura perché più facile da controllare, al contrario dell’altra che era arroccata su uno sperone di tufo. Gli abitanti Falisci, che fino a quel momento hanno dominato il territorio, vengono trasferiti nella nuova città. La città viene abbandonata nel Medioevo durante le invasioni barbariche. Per difendersi gli abitanti tornano nel vecchio insediamento da cui si sviluppa l’attuale borgo di Civita Castellana.
Durante la visita di Faleri Novi
Le mura sono in gran parte intatte, per un perimetro totale di 2018 metri, con 50 torrette ancora in piedi. Sono visibili i resti del teatro, del foro e di alcune abitazioni. Fuori dalle mura, a nord, ci sono i resti di un anfiteatro.
La città è attraversata in verticale dalla Via Amerina e in orizzontale dalla Via Cimina. Delle 6 porte, 2 sono ancora integre: la Porta di Giove e la Porta di Bove. Sull’arco della prima è rappresentato la copia del volto di Giove (l’originale è esposto nel Museo Nazionale dell’Agro Falisco). La Porta di Bove, a Sud-Est, si chiama così perché è decorata con una rappresentazione della testa di un bue.
La Chiesa cistercense di Santa Maria di Falleri
La Chiesa di Santa Maria di Falleri è un edificio medievale costruito all’interno della città. È la struttura verticale meglio conservata dell’area.
La prima costruzione risale al XII secolo, a opera dei monaci cistercensi. La particolare struttura absidale è un esempio di architettura singolare.
Il portale è stato costruito da Lorenzo e Jacopo Cosmati, celebre famiglia di marmorari romani. Gli artisti sono molto attivi nel territorio, di loro realizzazione è anche la grande cattedrale di Civita Castellana.
La colomba di luce
Durante l’alba della giornata più lunga dell’anno, il solstizio d’estate, l’inclinazione dei raggi dà vita a un fenomeno particolare. I raggi del sole attraversano una monofora dell’abside centrale della chiesa e proiettano una colomba che si alza sulle pareti. Questo evento ogni anno attira curiosi visitatori e turisti, che arrivano alle 5 di mattina per assistere a questo suggestivo gioco di luci.
Faleri Novi rappresenta un incrocio unico tra epoche ed eventi storici, una tappa necessaria durante il viaggio in Agro Falisco.
Vicino l'antica città troverai anche i siti archeologici della Via Amerina e della Necropoli del Cavo degli Zucchi!