Orte sopra e sotto: laboratorio archeologico
DOVE
Museo Civico Archeologico
QUANDO
Tutto l'anno esclusi i festivi
DURATA
1 ora e mezza
PREZZO
18 € a persona
Ricca di storia e sempre al centro delle vicende della nostra penisola, la città di Orte regala ai visitatori spunti e reperti di interesse storico.
Antica città etrusca che ospita il principale porto romano sul fiume Tevere, il Porto di Seripola. Orte era un importante snodo commerciale medievale, nel corso dei secoli storia, popoli e tradizioni hanno colorato questo borgo che si erge alto sulla roccia tufacea.
In questo territorio negli anni sono stati ritrovati molti reperti e saranno proprio questi il fulcro della nostra esperienza.
Il laboratorio di restauro e valorizzazione ha lo scopo di avvicinare i visitatori alla scoperta della bellezza e della ricchezza del territorio.
Scopriremo da dove provengono i reperti e quale era la loro destinazione e uso originario, conosceremo le varie tecniche di restauro, gli strumenti e i metodi per una giusta valorizzazione.
Durante l’attività vedremo come si realizza un restauro e successivamente saremo proprio noi ad svolgere il ruolo del restauratore seguiti passo passo da un professionista del museo.
Un'attività coinvolgente che concede la possibilità di toccare con mani la storia di Orte e di chi qui trovò dimora.
Il Museo Civico Archeologico espone pezzi provenienti da Orte e dal suo territorio, che occupano un arco cronologico di circa 3000 anni, molti dei quali provenienti dall'antico porto romano sul Tevere di Seripola.
-
Visita guidata presso il museo.
-
Attività formative sulla scoperta del sottosuolo e la conservazione e valorizzazione dei beni in esse ritrovati.
-
Laboratorio di restauro.
PUNTO D'INCONTRO | ||
Via Matteotti – Orte (Centro Storico), presso l'Ufficio Turistico. |
NUMERO PARTECIPANTI | ||
Min 4 Max 10 persone. |
PRENOTAZIONI ENTRO | ||
Una settimana. |
ADATTA A : | ||
Adulti e bambini di età superiore ai 6 anni. |
REFERENTE | ||
Nome: Matteo Zagarola Telefono: 3881639994 Mail: matteo.zagarola@gmail.com Facebook: Matteo Zagarola |